diritti

Usciamo dalle grinfie rapaci della Finanza! 

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Tutti gli ultimi governi, di qualsiasi colore, hanno tagliato la spesa pubblica. Stessa logica, stessi risultati In questi anni si può tranquillamente affermare che puntualmente le questioni economiche sono state affrontate mettendole al primo posto dell’agenda politica. Ne abbiamo avuto conferma, anno dopo anno, ogni qualvolta si presentava lo stato dei conti pubblici attraverso il documento di programmazione finanziaria ed economica e poi attraverso l’elaborazione dei diversi provvedimenti di gestione con la presentazione della legge finanziaria. Il Governo, di qualsiasi colore sia stato, negli ultimi anni, ha fotografato la situazione sempre allo stesso modo e i mass-media hanno riportato una…

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Lidia Poët, la nostra Enola Holmes

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Netflix ci aveva mostrato qualche mese fa il film Enola Holmes 2, dove l’attrice Millie Bobby Brown interpreta la sorellina peperina del celebre Sherlock: nella documentata storia di una delle prime proteste di operaie nell’Inghilterra vittoriana si può scovare, dietro le quinte, Annie Besant, la giornalista che aveva rivelato maltrattamenti e abusi in una fabbrica di fiammiferi; proprio lei, sì, Besant che anni dopo sarà una delle colonne del primo ordine massonico misto della Storia, Le Droit Humain, di cui nel 2023 si celebrano i 130 anni dalla fondazione. Sempre Netflix in queste settimane, strategicamente poco prima dell’8 marzo, ci…

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Vocabolario neo-liberista: “governance” vuol dire governo tecnico, cioè il governo delle oligarchie

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I soloni della finanziarizzazione e della globalizzazione hanno enfatizzato, in questi anni, la necessità di fare sacrifici per evitare il “disastro”. Sulla base di tale dogma economico, tutto è stato giustificato, anche le aberrazioni come ridurre diritti o aumentare povertà ed emarginazione. Addirittura si è arrivato ad imporre governi tecnici, cambiando i governi eletti dai cittadini per far prevalere l’esigenza ineludibile – per loro – della economia finanziaria, in modo da aumentare sempre più i loro profitti. Questa politica, tuttavia, era spacciata quale unico modo per creare ricchezza per tutti e per realizzare sviluppo duraturo. Pertanto, tutto doveva esser funzionale…

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Crisi della democrazia e del welfare. Le grandi caste che hanno invaso la politica e che dobbiamo estromettere dalle nostre vite

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Crisi della rappresentanza e conseguente crisi della democrazia. Non più attori da interpellare ma palle al piede dei potenti Mi domando se siamo ancora in un sistema democratico dopo che nel mondo nei rapporti sociali e civili ha prevalso l’intolleranza, che, comunque si manifesti, non è accettabile. La conseguenza è un peggioramento complessivo della qualità della vita, in modo particolare perché si è scardinato il sistema di solidarietà. Inoltre la logica del mercato, la guerra, la Pandemia, il dominio delle multinazionali, la svalutazione sociale del lavoro hanno creato una situazione perversa  in cui si tenta di convincere dell’impossibilità di migliorare…

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La fine dello Stato. Ecco i rischi dell’autonomia differenziata

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Con il nuovo governo Meloni e con la nomina di Roberto Calderoli a Ministro degli Affari regionali e delle Autonomie si ripropone la scelta dell’Autonomia differenziata. È una delle questioni di cui si discute poco, ma è di un’importanza fondamentale per il futuro della nostra democrazia, come l’abbiamo conosciuta.  Pochi conoscono la reale dimensione del problema e quali rischi ci potrebbero essere per l’unità del Paese stesso, per l’attuale impianto istituzionale, per il mantenimento del modello di welfare. I gravi rischi che corriamo con l’autonomia differenziata, o autonomia regionale. Diverse regioni credono che saranno più forti. Non è così La…

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Liguria. Il consigliere regionale Ferruccio Sansa è in sciopero della fame per la nomina del garante dei diritti di detenuti e minori. L’intervista

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Liguria, 2 anni senza garante dei diritti. Settimo giorno di sciopero della fame per Ferruccio Sansa Ferruccio Sansa, giornalista già curatore per anni del supplemento culturale de «il Fatto Quotidiano», ora consigliere regionale in Liguria, è al settimo giorno di sciopero della fame. In questo breve video è possibile apprendere dalla sua stessa voce le ragioni per cui si sta provando del cibo, che è «difendere i deboli», nella fattispecie i detenuti – circa mille in Liguria – che da quasi due anni stanno chiedendo venga nominato il garante dei loro diritti. Quanto la condizione delle carceri sia priva di…

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Disegni di legge sull’aborto, maggiori diritti al concepito e non alla donna. Inconcepibile

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Per la terza volta Maurizio Gasparri propone uno Ddl sull’aborto che prevede la riformulazione dell’art.1 della Costituzione, che recita: “La capacità giuridica si acquista al momento della nascita” e vorrebbe recitasse “ogni essere umano ha la capacità giuridica fin dal momento del concepimento”. Vorrebbe anche istituire la Giornata della vita nascente – il che è interessante perché si presume che esista anche una vita morente, ma è troppo sottile come argomentazione, restiamo alle cose evidenti. Una tale riformulazione dell’Articolo 1 vorrebbe dire subordinare i diritti della madre a quelli del feto, anzi dell’embrione (a proposito, chissà cosa pensa Gasparri dei…

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“O torni a casa tua o non lascerai mai la foresta”. I rapporti di Amnesty International e lo scandalo Frontex

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“O tornerai a casa tua o non lascerai mai la foresta”. Questo il titolo del rapporto pubblicato sulla Lettonia da Amnesty International che denuncia nuove violazioni dei diritti umani nei confronti di rifugiati e migranti, compresi bambini, vittime di torture e reclusioni segrete all’interno della foresta, poi con atti violenti respinti in Bielorussia. Eve Geddie, direttrice dell’Ufficio di Amnesty International presso le istituzioni europee ha dichiarato: “La Lettonia ha dato ai migranti e ai rifugiati un crudele ultimatum: accettare di tornare ‘volontariamente’ nei loro paesi oppure rimanere lasciati a sé stessi lungo il confine, rischiando la detenzione, i rimpatri illegali…

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Di famiglia, tradizione e altre imponderabili sciocchezze

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Negli ultimi giorni, la baruffa quotidiana in cui gli italiani amano accapigliarsi (e nella quale spesso si lascia coinvolgere anche chi vi scrive) si è focalizzata sull’elezione delle presidenze dei due rami del parlamento. Lasciamo, per un attimo, la gazzarra degli applausi e dei fischi, dei pro e dei contro (che come in quella scena de I tartassati di Totò e Aldo Fabrizi, spesso confusi, si confondono tra loro). Quello che invece ci ha incuriosito, scartabellando siti e giornali, è stato trovare per entrambi il riferimento politico e culturale alla famiglia e alla tradizione. Un vero vessillo ideologico, attorno al…

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Emergenza carceri. 66 suicidi da gennaio

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Sovraffollate nella maggioranza dei casi, le carceri italiane continuano a non curarsi dei diritti civili essenziali. Emergenza carceri. In molti chiedono maggiori diritti ma i detenuti sono abbandonati a sé stessi. Con la sentenza Torreggiani (ricorsi nn. 43517/09, 46882/09, 55400/09; 57875/09, 61535/09, 35315/10, 37818/10) adottata l’8 gennaio 2013 con decisione presa all’unanimità, la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per la violazione dell’art. 3 della Convenzione dei diritti (CEDU). Il caso, molti lo ricorderanno, trae origine dai trattamenti degradanti e inumani subiti da chi ha fatto ricorso, più precisamente sette detenuti che per mesi hanno vissuto nelle carceri…

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