Ciò che rappresenta, alla destra del panorama storico degli schieramenti politici, il conservatorismo, ha alla sua destra – come destra della destra, quindi – la cristallizzazione in ambito metafisico del diritto di preda, di dominio e di prepotere sacralizzato di un’aristocrazia antisociale, intesa come classe pura e incontaminata, la cui appartenenza è trasmissibile solo per via di sangue e che ha quindi nel razzismo la sua dottrina fondamentale. I tentativi di incrocio e innesto fra questo reazionarismo occultistico e il puro e semplice conservatorismo politico sono stati, negli ultimi due secoli, talmente frequenti che reputo superfluo ripercorrerne qui l’excursus; al…
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