ricetta per le zeppole di san giuseppe

Ricetta delle Zeppole di San Giuseppe. Ecco come si fanno a Napoli “…E tutta l’Italia se ne leccò le dita”

190 Visite

“Napoli inventò le zeppole. Tutta Italia se ne leccò le dita”(Emmanuele Rocco)

Il 19 marzo si festeggia San Giuseppe, il papà per antonomasia e si festeggiano tutti i papà. Napoli è memorabile per la celebrazione di questa ricorrenza sfornando quantità inverosimili di zeppole di San Giuseppe: ogni buon cittadino infatti, nonostante il loro volume, ne mangia due, tre, quattro… vanno giù che è una bellezza! La pasta bignè, delicata, morbida e insaporita appena da un tocco di crema pasticciera e da amarene in confettura, è buonissima e va giù facilmente.

La ricetta per le zeppole di San Giuseppe a Napoli, da più di un secolo

Sin dal secolo scorso per questa ricorrenza, di zeppole se ne consumavano in grandissime quantità non solo di quelle fatte dai pasticcieri e dalle pasticcerie di tutta la città, ma anche nelle improvvisate friggitorie all’aperto. Certo stiamo parlando di una zeppola semplice e non paragonabile a quelle che troviamo oggi in commercio; ma dal sapore comunque delizioso. L’usanza era che le zeppole venissero regalate da tutti a tutti: dall’amico all’amico, dal parente ai parenti, dal creditore al debitore, dal fidanzato alla fidanzata, insomma in questo giorno v’era un grande andirivieni di zeppole in tutta la città.

Oggi non vediamo più agli angoli delle strade friggitori improvvisati, ma la città di Napoli, a ridosso del 19 marzo, odora di crema pasticciera e di zeppole.

Non scherziamo: la vera zeppola di San Giuseppe è fritta!

Quando ero più giovane pensavo che preparare le zeppole in casa fosse un’operazione complicata e che solo i pasticcieri potessero cimentarsi in questa deliziosa avventura culinaria. Diventata grande ogni 19 marzo degli ultimi 20 anni, mi sono cimentata nella realizzazione delle mie zeppole, ho provato diverse ricette, fino a quella che è diventata poi la “mia”, che per l’occasione condivido con voi. Ecco allora, la ricetta per le zeppole di San Giuseppe – ma quella tradizionale, quella di Napoli!

Nulla di troppo complicato, solo saporito!

Solo una precisazione, la “vera” zeppola di San Giuseppe è fritta!

Ingredienti per 12 zeppole:

Per la Pasta Bignè:

250 g di farina 00

250 g di acqua

50 g di burro

5 uova

5 g di sale

Per la Crema pasticciera :

500 g di latte

5 tuorli

180 g di zucchero

60 gr di maizena

La buccia grattugiata di un limone

Per Decorare:

q.b. di amarene sciroppate

q.b. di zucchero a velo

Per Friggere:

1 lt di olio di semi di girasole

Zeppole di San Giuseppe: il procedimento

Prepariamo per prima cosa la Pasta Choux (bignè): mettiamo in una pentola dal fondo spesso l’acqua, il burro a pezzi e il sale e mettiamola sul fuoco. Facciamo sciogliere il burro e portate il liquido a bollore. Quando il liquido bolle togliamo la pentola dal fuoco ed aggiungiamo la farina setacciata, in un sol colpo, e mescoliamo bene con un cucchiaio di legno fino a far assorbire tutto il liquido.

Rimettiamo la pentola sul fuoco e mescoliamo sempre con un cucchiaio per far rassodare l’impasto, dovrà staccarsi dalle pareti della pentola e formare una leggera patina biancastra sul fondo della pentola. A questo punto dobbiamo far raffreddare l’impasto, trasferiamolo su una spianatoia ed allarghiamolo con un il cucchiaio di legno, per abbassarne la temperatura.

Quando l’impasto si sarà raffreddato mettiamolo in una ciotola e cominciamo ad aggiungere le uova, leggermente sbattute, una alla volta. Possiamo procedere a mano con un cucchiaio di legno o trasferendo l’impasto in una planetaria, l’impasto dovrà risultare morbido e liscio, ma elastico.

Versatelo in una sac-à-poche con una bocchetta a stella di. In un tegame capiente scaldiamo l’olio di e portiamolo a temperatura non oltre i 165°; mentre l’olio si scalda posizioniamo sul piano di lavoro un foglio di carta forno in cui creare ben distanziate tra loro le zeppole,12 in tutto. Con la sac-à-poche disegniamo un cerchio di impasto a doppio giro, un cerchio sopra l’altro. Poi ritagliamo dei quadrati di carta forno attorno alle zeppole , in modo da prenderle più facilmente e tuffarle nell’olio giunto a temperatura: una o massimo 2 zeppole alla volta con la parte della carta forno rivolta verso l’alto. In questo modo dopo pochi istanti la carta forno si sfilerà molto facilmente; lasciamo friggere alcuni minuti la zeppola senza capovolgerla in modo che mantenga bene la forma cuocendo. Poi rigiriamo le vostre zeppole e facciamole cuocere anche dall’altro lato. Dovranno cuocere 5-6 minuti in tutto. Una volta pronte e ben dorate, scoliamole con una schiumarola e adagiamole su carta assorbente.

Prepariamo la crema pasticciera, volendo possiamo preparala anche prima, così che avrà tempo a sufficienza per raffreddarsi bene. Mettiamo in un pentolino lo zucchero, il limone grattugiato e i tuorli, e lavoriamoli con una frusta a mano, poi uniamo la maizena e amalgamiamo anche questa. Aggiungiamo il latte e mettiamo il pentolino sul fuoco e cuociamo a fuoco lento, avendo cura di mescolare sempre. Dopo 10 minuti la crema sarà pronta, lasciamola raffreddare coprendola con della pellicola.

Appena si sarà raffreddato tutto, procediamo con la farcitura delle zeppole: trasferiamo la crema pasticciera in una sac-à-poche e facciamo due giri di crema su ogni zeppola, completiamo con le amarene sciroppate e una spolverata di zucchero a velo. La ricetta per le nostre zeppole di San Giuseppe è realizzata! Auguri a tutti i papà. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

I post più recenti nella categoria La cucina di Rosmunda