Ti piacciono i frutti di mare ma trovi noiosi i soliti piatti? Oggi parliamo di una variante degli spaghetti con le cozze che non puoi farti scappare!
Quella che in tutto il mondo si chiama Estate, a Napoli si chiama ” ‘a staggione”, e si preparano e si gustano piatti con pochi ingredienti e velocissimi da preparare. Lo sa bene chi, dovendo mettersi ai fornelli , cerca di cucinare cose semplici ma deliziose!
Regina indiscussa dell’estate napoletana è la cozza: che sia di Bacoli, di Capomiseno, di Santa Lucia o di Castellamare di Stabia non può mancare sulle tavole casalinghe e nei menù dei ristoranti.
Gli studiosi ipotizzano che le acque del lago Fusaro siano state utilizzate in epoca pre-greca dagli Oschi, originari di questo territorio campano, per coltivare mitili a scopo alimentare già prima della fondazione di Cuma. In epoca più recente si hanno notizie di allevamenti di cozze all’epoca di Carlo d’Angiò mentre è certo che Ferdinando IV fece impiantare un allevamento di cozze e ostriche nelle acque del Fusaro. Di sicuro senza cozze non si può dire che l’estate sia arrivata.
Le cozze si prestano a tantissime ricette e si possono gustare in molti modi. Oggi voglio condividere una variante degli spaghetti con le cozze: un buon piatto che prepariamo aggiungendo qualche pomodorino e le briciole dei taralli napoletani, quelli fatti con le mandorle, il pepe e la sugna, per intenderci.
Nulla di complicato, ma solo saporito.
Spaghetti con le cozze, pomodorini e briciole di taralli napoletani. Gli ingredienti per 2 persone:
350g di spaghetti
2 spicchiaglio
q.b.olio di oliva evo
1 tarallo napoletano ridotto in briciole
100 g pomodorini maturi
q.b.pepe nero
q.b.sale
q.b.prezzemolo tritato
Preparazione di questo speciale primo piatto!
Versiamo le cozze in una pentola alta, dopo averle pulite e sciacquate bene, mettiamole sul fuoco e copriamo con il coperchio. Cuociamo per pochi minuti, giusto il tempo che le valve si aprano.
Con l’aiuto di un ragno, trasferiamo le cozze in una ciotola e lasciamole raffreddare, poi sgusciamole e teniamole da parte, avendo cura di lasciarne qualcuna con il guscio che ci servirà per guarnire il piatto. Nel frattempo con l’aiuto di un colino filtriamo l’acqua di cottura e teniamola da parte.
In un tegame dal fondo alto versiamo 3 cucchiai di olio evo, l’aglio sbucciato e i gambi del prezzemolo e lasciamo soffriggere il tutto, eliminiamo l’aglio e i gambi del prezzemolo e aggiungiamo i pomodorini tagliati a spicchi. L lasciamo cuocere per 5 minuti. Trascorso il tempo, aggiungiamo solo le cozze, mescoliamo e lasciamo cuocere ancora per pochi minuti.
In una padellina a parte, tostiamo i taralli sbriciolati con un filo di olio.
Lessiamo gli spaghetti in abbondante acqua salata e scoliamoli al dente. Trasferiamoli quindi nel tegame con il sugo dove avremo aggiunto precedentemente l’acqua delle cozze, lasciamo completare la cottura della pasta avendo cura di mescolare continuamente.
Impiattiamo gli spaghetti, aggiungiamo le briciole di tarallo, le cozze con il guscio, prezzemolo tritato e una spolverata di pepe nero. RIPRODUZIONE RISERVATA
